Abstract di progetto di Servizio Civile EVER Green

                                                                                                Allegato A1 (ITALIA)

TITOLO DEL PROGETTO:

EVER GREEN

SETTORE E AREA DI INTERVENTO:

SETTORE E Educazione e Promozione culturale , paesaggistica, ambientale, del turismo sostenibile e sociale e dello sport

AREA: Animazione culturale con gli anziani

DURATA DEL PROGETTO:

12 Mesi

OBIETTIVO DEL PROGETTO:

Il progetto GREEN EVER nasce per rispondere proprio a diversi fabbisogni insoddisfatti della popolazione anziana ed evidenziati nella precedente analisi di contesto condotta, soprattutto a seguito di tagli ingenti della spesa sociale. In particolare l’iniziativa intende contribuire agli obiettivi di programma, ovvero:

– “Assicurare la salute ed il benessere per tutti e per tutte le età”. Questo è l’obiettivo  maggiormente rilevante rispetto al progetto in essere, proprio per il momento storico e sociale di questo momento. Ovviamente non si intende solo la salute e il benessere da un punto di vista fisico, ma anche di natura psicologica, sociale ed emotiva. Come già detto, i nostri anziani hanno vissuto momenti drammatici, anche di profonda solitudine e isolamento che ha portato non solo ad una difficoltà all’accesso ai servizi ed ai beni di prima necessità, ma anche a un malessere psicologico e sociale importante. La pandemia per il coronavirus non ha fatto altro che accentuare ancor di più un fenomeno già presente da diverse anni nella nostra società, dove è ormai diffusa una generale disaggregazione e frammentazione della cosiddetta famiglia allargata, con i figli e nipoti  che – per vari motivi – si ritrovano ad allontanarsi dalla famiglia d’origine e andare a vivere in altri luoghi. La loro assenza in parte viene veniva compensata nel corso della vita lavorativa, per cui  l’ambiente di lavoro ha svolto anche una funzione socializzante, di apprendimento e dove poter dare il proprio contributo. Ma per gli anziani ormai in età di pensione, viene meno anche quest’opportunità. Il progetto vuole ripartire da qui, da quanto insegnatoci anche dall’esperienza della pandemia per ripristinare e consolidare la rete sociale a supporto degli anziani, che possa garantire loro sia l’accesso a beni e servizi utili, ma anche la necessaria socializzazione ed il rapporto in particolare con le nuove generazioni, dove entrambi le parti ne possano trovare giovamento.

“Fornire un’educazione di qualità, equa ed inclusiva e un apprendimento di opportunità di apprendimento per tutti”. Questo rappresenta un altro obiettivo perseguito dal progetto, in realtà strettamente connesso con il primo,e con il quale si vuole tutelare un diritto spesso negato agli anziani: si sta parlando proprio della possibilità di continuare a crescere come persone, di apprendere cose nuove e di svolgere un ruolo attivo sia per sé stessi che per la propria comunità (anche con il volontariato), e di mantenere relazioni e rapporti con gli altri, anche con le altre generazioni, in linea con il loro sapere e possibilità. Si vuole passare da una concezione stereotipata della persona anziana, come soggetto passivo che necessita solo di assistenza ad una attiva che possa dare anche il suo contributo alle realtà sociale in cui vive e alle persone che lo circondano.

Il progetto, quindi, intende agire secondo due direttrici:

Quella dell’invecchiamento attivo e del giusto riconoscimento dell’anziano come risorsa preziosa che può essere utile e  dare il proprio contributo alla collettività. Si vuole promuovere un’immagine sociale diversa dell’anziano. Egli non è un soggetto passivo, bisognoso solo di cure e non in grado di dare un proprio contributo alla collettività.

– Quella dell’inclusione sociale degli anziani, anche nell’ottica della tutela e salvaguardia dei loro diritti.

In tale prospettiva, si possono riassumere gli obiettivi perseguiti come di seguito indicato:

promuovere l’acquisizione di nuovi saperi degli anziani per dare loro l’opportunità di sviluppare e approfondire i propri interessi personali;

– valorizzare le conoscenze e competenze acquisite dagli anziani, anche attraverso la promozione di forme di volontariato in cui coinvolgerli, in quanto portatori di conoscenze e competenze acquisite durante gli anni che possono essere messe a disposizione ed essere utilizzate per l’intera comunità;

favorire la socializzazione e l’inclusione sociale delle persone anziane, in particolare di quelle più a rischio emarginazione, anche in una prospettiva intergenerazionale;

informare gli anziani su diritti ed opportunità loro dedicate, in materia fiscale e di agevolazioni, nonché sui servizi offerti sul territorio di loro interesse;

contribuire all’accesso ai beni e servizi di prima necessità anche formando adeguatamente badanti o personale di assistenza primaria, in base alle necessità degli anziani più bisognosi.

Per poter raggiungere al meglio gli obiettivi di progetto, si intende valorizzare il più possibile ciò che viene già fatto sul territorio da altri Soggetti ed attori chiave (ASL, Patronati, Centri anziani, Parrocchie, Enti di formazione di promozione culturale, Associazioni di promozione sociale ed organizzazioni di volontariato, ….) relativamente alla gamma dei servizi ed attività che vedono negli anziani i principali destinatari.  Proprio il coinvolgimento di Soggetti attivi sul territorio sarà il punto di forza del progetto, per sviluppare sinergie positive, dove ognuno darà il proprio contributo in virtù del proprio know how e apportando così il giusto valore aggiunto rispetto a quello che fa ognuno da solo.

ATTIVITÁ D’IMPIEGO DEGLI OPERATORI VOLONTARI:

I giovani volontari collaboreranno nelle varie attività di progetto, ma in maniera graduale. All’inizio saranno coinvolti soprattutto nelle attività di back office e preparazione delle attività rivolte all’utenza di progetto. Successivamente saranno inseriti anche attività che comportano un rapporto diretto con i beneficiari.

Di seguito vediamo il loro coinvolgimento nel dettaglio:

Attività trasversali:

Formazione generale e specifica. I volontari seguiranno la formazione generale e specifica prevista da progetto (I- VI° mese).

Confronto tra volontari anche di altri progetti del programma. Nei primi due mesi e negli ultimi due  di progetto, si organizzeranno degli incontri in presenza a livello regionale , per dare la possibilità ai volontari e ai loro OLP di confrontarsi sull’esperienza che stanno conducendo, cercando di mettere in luce le loro difficoltà, ma anche gli aspetti positivi e le loro aspettative. L’obiettivo è quello di raccogliere spunti per ottimizzare al meglio le risorse disponibili e venire incontro al meglio alle esigenze dei volontari, nel rispetto di quanto previsto dal progetto e programma. (Per il dettaglio su come verranno organizzati tali incontri, si rimanda alle

Occasione di incontro/confronto con i giovani, descritti nella scheda Programma)

Promozione SCU. I volontari saranno coinvolti nella preparazione delle attività di Servizio Civile Universale a livello locale e nazionale (I°-III° mese), in particolare nella predisposizione del materiale informativo e nell’organizzazione di iniziative.

Promozione di progetto. I volontari parteciperanno dall’inizio fino al termine del progetto, alla promozione dell’iniziativa e delle sue attività, con la predisposizione del materiale informativo, nella cura dei social e del sito internet dedicato al progetto, nonché degli eventi di pubblicizzazione previsti.

Monitoraggio e valutazione. Ai volontari sarà affidato – anche in questo caso, per tutta la durata del progetto – il compito di monitorare l’andamento dell’iniziativa, sia da un punto di vista quantitativo (quanti beneficiari sono stati coinvolti nelle iniziative), che qualitativo (tipologie di servizi erogati, livello di soddisfazione….).

Attività specifiche di progetto:

Corsi e seminari. I volontari verranno coinvolti nell’attività di organizzazione, pubblicizzazione e tutoraggio dei corsi. Si occuperanno anche della predisposizione del materiale didattico, su indicazione dei docenti incaricati.

Sportello Volontariato. I volontari raccoglieranno le opportunità sul territorio per poter svolgere volontariato e le richieste degli anziani che avranno manifestato l’interesse a collaborare come volontari nelle varie iniziative. A riguardo i giovani volontari costruiranno un database con le informazioni raccolte, per favorire l’incontro tra le diverse richieste ed offerte a riguardo.

Attività per l’inclusione sociale. I volontari collaboreranno nell’organizzazione e promozione degli eventi ed attività d’inclusione.

Servizio informativo diritti/opportunità. I volontari saranno coinvolti nel fornire informazioni sui diritti, opportunità, diritti ed agevolazioni a cui gli anziani possono accedere, oltre a servizi di assistenza, anche relativamente agli aspetti fiscali, legali e previdenziali, in collaborazione con il CAF Unsic, l’UNSICOLF e l’ENASC Patronato.

Servizi di prossimità. I volontari potranno essere coinvolti nella consegna di beni di prima necessità (alimentari, sanitari e medicali).

Corsi di formazione per badanti ed Assistenti familiari. I volontari verranno coinvolti nell’attività di organizzazione, pubblicizzazione e tutoraggio dei corsi. Si occuperanno anche della predisposizione del materiale didattico, su indicazione dei docenti incaricati.

SEDI DI SVOLGIMENTO:

ComuneIndirizzoTelefonoN.  volontari
ROMAVia Angelo Bargoni, 7806/583338031
MARTANOVIA SANT’ANDREA, 140833/5794341
CALTANISSETTAPIAZZA GUGLIELMO MARCONI, 120934/293131
CATANIAVIALE MARIO RAPISARDI, 281095/58791911
SAN CATALDOVIALE DEI TIGLI, 93093/45719892
SCORDIAVIA TOSELLI, 67095/79363101
MESSINAVIALE EUROPA, 83090/29230641
CATANIAVIALE RAFFAELLO SANZIO, 6095/82633131
POTENZAVIA GIOACCHINO ROSSINI, 30971/4700472
LA SPEZIAVIA REDIPUGLIA, 17018/74604731
PISAVIALE FRANCESCO BONAINI, 45050/99130222
COSENZAVIALE GIACOMO MANCINI, 144/C0984/215022
ALGHEROVIA GIUSEPPE MAZZINI, 90079/0508062
CASOLIVIA VICO MONTANIERA, 9/B087/29823991
NAPOLIVIA VINCENZO JANFOLLA, 550/552081/04028281
MESSINAVIA NINO BIXIO, 20090/6967171
NAPOLIVIA FORIA, 159081/4515051
FOGGIAVIA GIUSEPPE LAGONIGRO, 370881/2051601
CURSIVIA LO RUMA, 350836/4330201
CERDAVIA STRANG, 20091/89926961
MESSINAVIA NAZIONALE SANTA MARGHERITA, 84090/7718791
BROLOVIA TRENTO, 2170941/5608052
FRANCAVILLA DI SICILIAVIA UMBERTO, 1600942/9824352
MELITO DI NAPOLIVIA LAGO TRASIMENO, 46329/40530271
GIUGLIANO IN CAMPANIAVIA ANIELLO PALUMBO, 120081/89478801
REGGIO DI CALABRIAPROLUNGAMENTO DI VIA SANT’ANNA II TRONCO, 400965/8109132
ACERRAVIA ANNUNZIATA, 65081/31989691
PORDENONEVIALE DELLA LIBERTA’, 2/A0434/204812
ROMAVIA DI PIETRALATA, 48506/454368392
VILLABATECORSO VITTORIO EMANUELE, 458091/614 03561
BELLUNOVIA DEGLI AGRICOLTORI, 130437/9302442
VILLA DI BRIANOVIA DEL FIRMAMENTO, SNC081/81260271
MANFREDONIAVIA RIVERA, 390884/5132311
VENAFROVIA LUIGI VANVITELLI , 90865/9096562
ZAFFERANA ETNEAVIA ROMA, 199095/70813811
SAN GREGORIO MAGNOLOCALITA’ LAVANGHE, SNC0828/319781
NAPOLILARGO SANTA MARIA DEL PIANTO, 18081/195739641
LAUREANA DI BORRELLOCORSO GIUSEPPE GARIBALDI, 820966/9915241
ROSARNOVIA NAZIONALE, 2880966/7117201
PIZZONIVIA ABATE SACCHINELLI, SNC389/15218711
GUARDIA PIEMONTESEVIALE ALDO MORO, 830982/5001161
CANCELLO ED ARNONEVIA ITALIA, 90082/3859211
MUGNANO DI NAPOLIVIA GIOACCHINO ROSSINI, 4/A333/43756971
CALAMONACIPIAZZA MUNICIPIO , 4388/89262291
ROMAVIA PRENESTINA, 46106/890138261
NOCIVIA AGOSTINO DE PRETIS, 42375/52938551
CARLENTINIVIA ANTONIO GRAMSCI, 17328/43797511
MESSINAVIA DEL VESPRO, 6090/6709131
ROMAPIAZZA FRANCESCO CONTEDUCA, 21/C06/56653071
LATINAVIA DEGLI AURUNCI, 260773/2409471

POSTI DISPONIBILI, SERVIZI OFFERTI:

Numero volontari: 62 senza vitto e alloggio

EVENTUALI PARTICOLARI CONDIZIONI ED OBBLIGHI DI SERVIZIO ED ASPETTI ORGANIZZATIVI:

Disponibilità a spostamenti al di fuori della sede di progetto, ma all’interno dello stesso Comune, per lo svolgimento delle iniziative di progetto.

Giorni di servizio: da lunedì al venerdì

Orari: da concordare con la sede.

EVENTUALI REQUISITI RICHIESTI:

I requisiti previsti dal bando.

DESCRIZIONE DEI CRITERI DI SELEZIONE:

Definiti da Bando

CARATTERISTICHE COMPETENZE ACQUISIBILI:

I volontari, al temine del percorso, avranno acquisito conoscenze e competenze su:

Conoscenze:

  • la popolazione e l’invecchiamento progressivo della stessa;
  • le problematiche e risorse del territorio, relative alla terza età;
  • i diritti di ogni cittadino ed in particolare di quella della persona anziana;
  • le politiche e le indicazioni comunitarie e nazionali, in materia di politiche sociali;
  • il ruolo delle famiglie degli anziani
  • i Soggetti del Welfare State e dei diversi Attori del Terzo Settore
  • le politiche per l’invecchiamento attivo;
  • il Life Long Learning.

Competenze e capacità:

  • Saper dare informazionisui diritti e le opportunità per le persone anziane e le loro famiglie;
  • Essere in grado di analizzare la domanda e il fabbisogno dell’utenza;
  • Saper comunicare ed in particolare con gli anziani e le loro famiglie;
  • Sapere come aggiornare siti internet, inserendo news , documenti ….

Rispetto a tali conoscenze e competenze acquisite, ICARUM  – ente di formazione accreditato alla Regione Lazio per la formazione – produrrà un apposito ATTESTATO SPECIFICO, che farà riferimento alle attività peculiari del progetto.

I volontari avranno inoltre acquisito le conoscenze di base per operare in sicurezza secondo quanto stabilito dalla normativa in vigore. Verrà rilasciato loro un attestato riconosciuti dal Dlgs 81/2008 che certifichi la frequenza al modulo sulla Sicurezza sui luoghi di lavoro e un attestato per Addetti Primo Soccorso (D.M.388/03).

FORMAZIONE SPECIFICA DEGLI OPERATORI VOLONTARI:

La formazione specifica verrà svolta presso le sedi di progetto ed ha una durata 74 ore.

TITOLO DEL PROGRAMMA CUI FA CAPO IL PROGETTO:

L’Opportunità del Cambiamento

OBIETTIVO/I AGENDA 2030 DELLE NAZIONI UNITE

  • Assicurare la salute ed il benessere per tutti e per tutte le età
  • Fornire un’educazione di qualità, equa ed inclusiva, e un’opportunità di apprendimento per tutti
  • Pace, giustizia e istituzioni forti

AMBITO DI AZIONE DEL PROGRAMMA:

Promozione della pace e diffusione della cultura dei diritti e loro tutela, anche per la riduzione delle ineguaglianze e delle discriminazioni

SVOLGIMENTO DI UN PERIODO DI TUTORAGGIO

  • Durata del periodo di tutoraggio: 3 mesi
  • Ore dedicate: 24
  • Tempi, modalità e articolazione oraria: L’attività di tutoraggio si svolgerà tra il 9° e l’12° mese di progetto. Per lo svolgimento di tale attività, sono  state individuate risorse dedicate, ovvero esperti di orientamento e formazione professionale. Essi condurranno con i volontari un percorso articolato in diversi step che verranno descritti nei paragrafi successivi.

In ogni caso, si svolgeranno:

  • 9 Laboratori di orientamento, con workshop di 2 ore l’uno, su tematiche utili nell’ottica della ricerca di lavoro
  • 1 incontro individuale tutor – volontario (di 2 ore) per redarre il bilancio delle competenze, sia con l’autovalutazione del volontario, che dell’esperienza di servizio civile svolta
  • 1 incontro individuale tutor – volontario (di 2 ore), nell’ottica di favorire il collocamento e l’inserimento lavorativo del volontario.

Tali attività verrà svolte o in presenza o, ove non fosse possibile, in videoconferenza.

Vediamole in dettaglio:

  • Laboratori di orientamento(18 ore complessive), con l’organizzazione di workshop in gruppo utili nell’ottica della ricerca di lavoro (tematiche: parlare in pubblico, la ricerca del lavoro, Internet e i social network per la ricerca del lavoro, la stesura del curriculum, la lettera di presentazione, diritto del lavoro, le opportunità con il Garanzia Giovani, ) . Tali incontri dureranno due ore l’uno.
  • Bilancio delle Competenze e stesura del Curriculum vitae(2 ore, colloquio individuale), con la definizione del profilo personale e professionale per ogni volontario, per individuare le competenze, capacità e conoscenze acquisite nel corso delle precedenti esperienze di studio, lavorative e dello stesso servizio civile.
  • Outplacement (2 ore, colloquio individuale), con la definizione di un project work con la definizione del piano di azione individuale per la ricerca del lavoro in sinergia con il Centro per l’Impiego

FORMAZIONE GENERALE

La formazione generale verrà svolta presso la sede nazionale, in Via Angelo Bargoni 78 – Roma

FORMAZIONE SPECIFIC

La formazione specifica verrà realizzata presso le sedi di progetto.