Carta della Qualità ENUIP

Carta della Qualità ENUIP

I LIVELLO STRATEGICO

Politica della qualità

1)      Missione

La missione ENUIP per la qualità informa ogni attività dell’Ente, nella convinzione che la politica della qualità, intesa come valore strumentale di efficienza, competenza, aggiornamento continuo, sia indispensabile al raggiungimento dei valori finali di istruzione e formazione a beneficio delle aziende e dei cittadini nella partecipazione ai valori costituzionali.

La qualità ENUIP è quindi certificata, attraverso i criteri e le norme condivise a livello europeo; condivisa attraverso la pubblicizzazione e la trasparenza degli atti e dei processi; sottoposta a continua revisione, secondo criteri di onestà intellettuale e buona fede.

L’impegno per la qualità rappresenta inoltre un dovere deontologico nei confronti degli utenti e dei clienti e committenti, e di questo siamo profondamente consapevoli.

L’impegno per la qualità è inoltre l’espressione misurabile dell’impegno più generale di ENUIP per il progresso della cultura del lavoro, la crescita della professionalità, l’educazione e l’occupazione.

La qualità ENUIP si misura dinamicamente, in un contesto sociale in continua trasformazione, attraverso un miglioramento continuo che impone procedure di aggiornamento e di revisione sempre attive.

2)      Obiettivi

Obiettivo strategico da perseguire è quello della soddisfazione del committente e degli utenti con un continuo interfaccia e ascolto dei bisogni.

Obiettivi operativi sono quindi:

  • la crescita dell’offerta formativa nella prospettiva di coprire il ventaglio di richieste prodotte dal sistema produttivo e delle singole aziende,
  • la capacità di intervenire tempestivamente secondo le scadenze imposte dai programmi regionali, nazionali ed europei e dai relativi bandi,
  • la capacità di rispettare le scadenze prodotte dagli adeguamenti normativi nell’offerta tempestiva di moduli di aggiornamento formativo,
  • la capacità di garantire un’offerta formativa qualitativamente adeguata.

3)      Impegni

ENUIP si impegna a:

dal punto di vista metodologico,

  • garantire un livello di qualità adeguato alle attese dei propri utenti,
  • individuare gli indicatori rilevanti ai fini del rispetto dei requisiti richiesti per ogni singola attività, in modo di monitorarne lo svolgimento,
  • individuare una lista di fornitori selezionati per i prodotti/servizi,
  • mantenere un processo continuo di autocorrezione e autovalutazione;

dal punto di vista del contenuto,

  • garantire l’aggiornamento dei contenuti e in particolare l’adeguatezza dei moduli formativi e delle modalità di insegnamento,
  • fornire gli strumenti informatici, telematici e audiovisivi aggiornati e adeguati,
  • selezionare i docenti secondo criteri di autorevolezza, competenza e merito,
  • attuare un approccio ispirato alle pari opportunità e a princìpi di non discriminazione,
  • diffondere la consapevolezza, in merito alla politica della qualità, presso tutti i i livelli dell’organizzazione

4)      Modalità

ENUIP condivide valori e obiettivi della Politica della qualità a tutti i livelli della sua organizzazione e in ogni sua attività.

A tal fine, a livello aziendale:

  • individua nella norma UNI EN ISO 9001 il criterio di riferimento per il Sistema di Gestione della Qualità. ENUIP è certificato in conformità alla norma UNI EN ISO 9001:2008,
  • individua nella sua Direzione il gestore del Sistema di Gestione della Qualità, con apposite figure di responsabilità chiaramente individuate,
  • responsabilizza tutti gli operatori dell’Ente riguardo la conoscenza e l’attuazione della Politica della qualità e del sistema gestionale,
  • assicura l’adeguata ottemperanza dei requisiti di sistema, dal punto di vista delle risorse, del cronoprogramma, del controllo dei risultati,
  • subordina al controllo di qualità gli altri fattori organizzativi,
  • effettua un monitoraggio continuo delle risorse materiali e umane utilizzate, dei livelli di apprendimento e di soddisfazione degli utenti e delle eventuali non conformità.

A livello di relazioni con il pubblico,

  • informa gli utenti e condivide con loro i princìpi della Carta della qualità,
  • informa i committenti e gli utenti delle proprie procedure di qualità,
  • incoraggia lo scambio di informazioni e le proposte volte al miglioramento delle azioni.

II LIVELLO ORGANIZZATIVO

Informazioni generali sui servizi formativi offerti

1)       Aree di attività

Prodotti formativi ed educativi offerti e tipologie di committenti e beneficiari

I settori di primo interesse dell’attività dell’ENUIP sono:

  • Alta formazione/Formazione superiore
  • Formazione continua/aggiornamento professionale

I prodotti vengono offerti nelle aree della gestione aziendale, del marketing, della sicurezza e di ogni aspetto che riguardi la vita delle aziende. Altresì sono rivolti ai lavoratori, ai lavoratori in mobilità, ai disoccupati e inoccupati, e a chi ricerchi risposta ad alcuni specifici bisogni formativi al fine di meglio partecipare ai diritti di cittadinanza. I settori precipui, ma non esclusivi, di intervento sono i settori economici dell’agricoltura, del terziario e dei servizi, dell’industria e artigianato. La prospettiva della formazione permanente è particolarmente sentita da ENUIP, che ricerca i metodi per accompagnare nel tempo le aziende e i lavoratori nella ricerca del continuo aggiornamento professionale e culturale che faccia fronte alle mutazioni del mercato e della produzione oggi e in futuro.

I committenti sono le istituzioni regionali e provinciali del Lazio, le aziende e gli enti appartenenti al terzo settore.

2)      Dotazione di risorse professionali

ENUIP si dota di risorse professionali adeguate e competenti a garantire la completa attuazione della missione, degli obiettivi e degli impegni in ogni area di attività. Per questo potrà anche dotarsi di personale aggiuntivo alla sua struttura organizzativa ordinaria e avvalersi di valide professionalità esterne. In linea ordinaria, il personale di ENUIP è comunque in grado di far fronte ai compiti richiesti secondo le attese.

In particolare, sono presenti i seguenti profili e competenze:

–          1 Responsabile del processo di Direzione

–          1 Responsabile del processo di Analisi e definizione dei fabbisogni

–          1 Responsabile del processo di Progettazione

–          1 Responsabile dei processi di gestione economico-amministrativa

–          1 Responsabile del processo di erogazione dei servizi

–          Docenti

–          Tutor d’aula/stage

–          Orientatori

3)      Risorse logistico-strumentali

ENUIP dispone di una sede operativa, per la quale si sta procedendo all’accreditamento presso la Regione Lazio per l’erogazione di interventi di formazione superiore e continua, in cui sono garanatiti i requisiti minimi richiesti dalla procedura stessa di accreditamento.

Inoltre l’Ente ha una sede legale ed amministrativa, a Roma (via Angelo Bargoni 78), in cui sono presenti attrezzature strumentali necessarie all’adempimento delle attività ordinarie dell’ente.

4)      Dichiarazione di trasparenza e di corretta informazione

ENUIP si impegna a consegnare ad ogni partecipante alle attività formative e informative una documentazione esauriente che descrive le principali caratteristiche del servizio offerto, quali siano le modalità di accesso, quali i criteri di valutazione, quale il titolo e il valore assunto a seguito di una valutazione positiva, nonché ogni altro strumento utile a garantire la comunicazione di ritorno tra utenza e coordinamento dei servizi. In particolare, si attueranno metodiche adeguate di monitoraggio e analisi della soddisfazione degli utenti.

III LIVELLO OPERATIVO

5)      Fattori di Qualità

Sulla base della presente Carta, ENUIP definisce i fattori della qualità e ne stabilisce i parametri, che accompagnano il processo formativo in ogni sua fase, pubblica o organizzativo-gestionale, attraverso gli strumenti di:

  • pianificazione
  • monitoraggio
  • verifica
  • autocorrezione.

Il processo tiene presente tutte le parti interessate (stakeholders’ participation): allievi, enti committenti e clienti, fornitori, personale e docenti.

Il processo prevede quindi uno schema di azioni qui sommariamente illustrato:

AZIONI VERSO GLI ALLIEVI VERSO GLI ENTI COMMITTENTI VERSO I FORNITORI VERSO IL PERSONALE DOCENTE E NON
Pianificazione

Pianificazione dell’offerta formativa

 

Costituzione del quadro dei requisiti necessari a

 

soddisfare la committenza

Costituzione albo fornitori Incarichi e ordini di servizio
Monitoraggio Garanzia dei diritti (informazione, soddisfazione ecc.) e garanzia dei doveri (osservanza regole ecc.) Progettazione e sviluppo adeguato delle iniziative Verifica del processo di approvvigionamento Controllo formale e sostanziale
Verifica Richiesta di feedback all’utenza (modulistica di misurazione della soddisfazione dell’utente) Controllo dell’attuazione dei contratti in essere e del successo nella partecipazione ai bandi Controllo qualità delle forniture Verifica del successo dell’offerta formativa secondo gli indicatori
Autocorrezione Reazione tempestiva alle richieste dell’utenza; Gestione delle non conformità (trasversale) Verifica risultati rispetto alle richieste dei committenti; Gestione delle non conformità (trasversale) Correzione dei nodi logistici; Gestione delle non conformità (trasversale) Attuazione delle norme verso il personale, sia di incentivo che di sanzione; Gestione delle non conformità (trasversale)

Questo schema raccoglie sia azioni preventive che correttive, e definisce i compiti dell’organizzazione nel flusso di sistema committenti/beneficiari.

Indicatori, standard di qualità e strumenti di verifica.

Per attuare le suddette azioni sono impiegati criteri indicatori e di standard adeguati e opportuni, che conducono alla conseguente definizione degli strumenti di verifica:

FATTORI DELLA QUALITÀ INDICATORI STANDARD DI QUALITÀ STRUMENTI DI VERIFICA
Successo dell’azione formativa
  • numero partecipanti;
  • % abbandono
  • % ammessi alla prova finale
  • % idonei
  • soddisfazione utenza

 

  • numero minimo previsto per costituzione classe
  • frequenza >60%
  • ammessi>80%
  • idonei >80%
  • Procedura iscrizioni controllata
  • Registri presenza
  • Verbali ammissione
  • Verbale esami
  • Test qualitativo di soddisfazione
 
Successo didattico
  • Assenze
  • Conseguimento obiettivi formativi
  • Competenze in ingresso e in uscita
  • Frequenza incentivata e monitorata
  • Valutazione intermedia per materia e collettiva
  • Registro presenze, verifica di contesto delle assenze ripetute
  • Relazioni dei docenti, riunioni di corpo docente, test intermedi durante il corso
  • Test finale
   
Soddisfazione partecipanti
  • Giudizio complessivo sul corso
  • Giudizio sulla sede e i materiali didattici
  • Giudizio sui docenti
Gradimento dichiarato degli utenti in forma anonima (giudizi negativi minori <20%) Questionari anonimi di valutazione degli utenti
Esito occupazionale (quando misurabile) Ritorno al lavoro o proseguimento nel processo formativo Occupati o ri-occupati >80% Interviste a sei mesi
Rispetto richieste dei committenti Attuazione delle specifiche richieste del contratto 100% dei contratti onorati  Controllo amministrativo incrociato

In questo quadro, così come sopra schematizzato, sono altresì garantite:

  • La qualità dei materiali didattici
  • La competenza del personale, inclusi i titoli e attestati richiesti per legge e adeguati agli incarichi

IV LIVELLO PREVENTIVO

Dispositivi di garanzia e tutela di committenti e beneficiari

ENUIP predispone dispostivi di garanzia a tutela di committenti e beneficiari.

Essi si dividono in strumenti e buone prassi.

Strumenti sono:

–          questa Carta della Qualità;

–          la certificazione di Qualità IS 9001-2008;

–          il relativo manuale di gestione del Sistema di Qualità;

–          sedi, mezzi didattici e materiale acquisito da fornitori selezionati.

Buone prassi sono:

–          individuazione di una figura di responsabile della ricezione dei reclami e dei disagi degli utenti (tutor), ben individuabile e trasversale alle azioni;

–          disponibilità dei moduli di feedback distribuiti ad ogni utente;

–          individuazione nell’organizzazione del Responsabile Qualità con ruolo formalizzato e capacità di esigere azioni correttive;

–          definizione di procedure per il recesso da parte degli utenti dalle azioni didattiche, con clausole di piena soddisfazione e prevenzione di contenziosi;

–          piena informazione sul contenuto didattico dei corsi e sulla natura dell’eventuale attestato che garantisca la piena conoscenza delle opportunità effettivamente poste in essere, anche dal punto di vista legale;

–          conservazione dei dati e delle relazioni in merito alle attività, con banca dati e archivio storico.

V CONDIZIONI DI TRASPARENZA

–          La Carta della Qualità e tutte le altre procedure previste a garanzia della qualità del processo sono firmate e validate dal Responsabile di Gestione Qualità o, in alternativa, dalla direzione ENUIP

–          La diffusione avviene con la messa a disposizione della documentazione completa presso le sedi, della pubblicazione sul sito web www.enuip.it, con la distribuzione di un’informativa ad ogni utente

–          La revisione avviene secondo i tempi e le modalità del Sistema di Qualità definito.

VI DESCRIZIONE DELLE ATTIVITÀ DEI RESPONSABILI POSTI A PRESIDIO DEI PROCESSI

Attività previste per il responsabile del processo di direzione

La Direzione di ENUIP nazionale è responsabile dell’attuazione della missione dell’organizzazione, e delle azioni atte a realizzarla.

In particolare:

–          Coordina le diverse aree e settori di attività;

–          Assicura che sia applicato, istituito e mantenuto il Sistema di gestione della Qualità ENUIP, conforme alla norma UNI EN ISO 9001:2008;

–          Definisce le strategie organizzative, commerciali/promozionali e di quelle relative agli standard che i servizi erogati debbono possedere;

–          Pianifica e coordina le risorse umane, tecnologiche, organizzative e finanziarie della sede, in collaborazione con i responsabili delle singole aree di attività;

–          Supervisiona in maniera generale il servizio garantendone un livello adeguato di efficacia, efficienza e qualità;

–          Gestisce i rapporti con il territorio, il Sistema Impresa, gli stakeholder e le istituzioni;

–          Valuta e pianifica lo sviluppo delle R.U. in sinergia con i responsabili delle singole aree.

Attività previste per il responsabile dei processi economico-amministrativi

Coordinamento delle diverse attività:

–          Gestione della contabilità e degli adempimenti normativi;

–          Controllo economico e finanziario;

–          Rendicontazione delle spese;

–          Gestione amministrativa del personale;

–          Gestione della qualità relativamente all’area di pertinenza.

Attività previste per il responsabile di analisi e definizione dei fabbisogni

Coordinamento delle diverse attività:

–          Rilevazione ed analisi del fabbisogno a livello territoriale, settoriale e/o aziendale;

–          Rilevazione del fabbisogno formativo e/o orientativo;

–          Definizione della strategia formativa;

–          Gestione delle relazioni con la committenza;

–          Gestione della Qualità inerente il processo.

Attività previste per il responsabile del processo di Progettazione

Coordinamento relativamente alle seguenti attività:

–          Progettazione di massima di un’azione corsuale;

–          Progettazione di dettaglio di un’azione corsuale;

–          Progettazione di un intervento individualizzato;

–          Gestione della Qualità inerente il processo.

Attività previste per il responsabile del processo di erogazione dei servizi

Coordinamento delle risorse umane coinvolte nei diversi progetti;

–          Gestione delle relazioni sui singoli progetti in fase di realizzazione;

–          Coordinamento del monitoraggio delle azioni e dei programmi;

–          Coordinamento nella valutazione dei risultati e individuazione azioni di miglioramento;

–          Coordinamento nella gestione della qualità sui progetti realizzati, in linea con i parametri imposti dall’ente finanziatore/committente e con quelli previsti dal Sistema Qualità.

Attività previste per il Responsabile Organizzativo per i Servizi per il lavoro

Coordinamento delle risorse umane coinvolte nei diversi progetti;

  • Gestione delle relazioni sui singoli interventi;
  • Coordinamento del monitoraggio delle azioni e degli interventi;
  • Coordinamento nella valutazione dei risultati e individuazione azioni di miglioramento;
  • Coordinamento nella gestione della qualità dei servizi erogati, in linea con i parametri imposti dall’ente finanziatore/committente/fruitore e con quelli previsti dal Sistema Qualità.

 

 

 

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